Organizzare la mostra fotografica a Platì è stato per me come restituire un pezzo di storia al mio paese. È stata un’opportunità per riscoprire i volti, i luoghi, le tradizioni e le storie che definiscono l'identità di una comunità spesso dimenticata o fraintesa. Platì ha una storia ricca, ma finora raramente raccontata. Questa mostra è stata forse la prima occasione culturale in cui gli abitanti di Platì hanno potuto vedere il loro passato riflesso in quelle immagini d'epoca, uniche e preziose.
La mia passione per la fotografia antica e la riscoperta del passato hanno dato vita a questo progetto. Ogni volto, ogni sguardo impresso su quelle fotografie è un ponte verso il tempo che fu, un modo per mantenere vivi i ricordi, per onorare chi ci ha preceduto. In quegli scatti non ci sono solo immagini, ma vite, famiglie, storie di un paese che merita di essere conosciuto per quello che realmente è.
Rivedere quei volti è stato per me come un incontro con i miei antenati, con il mio passato e con la memoria collettiva di Platì. È stato un onore per me creare questa mostra, e spero che sia servita a far comprendere il valore della nostra storia e a ispirare altre iniziative per mantenere viva la memoria di Platì.